Microsoft e Google, la lotta per il controllo del Web

Warning: Undefined array key "juiz_sps_order" in /membri/saitfainder/wp-content/plugins/juiz-social-post-sharer/inc/front/buttons.php on line 302

E’ notizia di oggi che Google ha lanciato un nuovo servizio: GoogleDNS. Per chi ancora navigasse con i DNS del proprio provider sono quindi a disposizione due nuovi server (8.8.8.8 e 8.8.4.4) che promettono di navigare più veloce, più sicuri, più neutrali, bla bla bla. OpenDNS ovviamente protesta perché vede un agguerrito concorrente entrare nel suo giardinetto dicendo che loro offrono già un servizio con esattamente quelle caratteristiche, per cui quello di Google è una pura sovrapposizione, e sottolineano questa stranezza ipotizzando che Google voglia mettere una testa di ponte in questo settore strategico.E’ notizia di ieri che Microsoft ha aggiunto una utile feature al loro neonato motore di ricerca Bing. Si tratta di Bing Maps, cioé l’equivalente Microsoft di Google Maps (visto il nome non ci voleva certo la laurea per capirlo). In questo modo Microsoft allarga il suo campo di azione a questo settore dalle spiccate potenzialità economiche.

E’ notizia di qualche settimana fa l’annuncio di Google Frame, ovvero la soluzione di Google che prende Internet Explorer, toglie il motore di rendering Trident e ci piazza dentro il Webkit di Chrome (e Safari). Microsoft ovviamente non gradisce e pochi giorni dopo salta fuori anche un bel buco di sicurezza derivato da questa soluzione.

Negli stessi giorni Microsoft, sempre per Bing, stringe accordi con Facebook per far utilizzare il loro fichissimo motore di ricerca sulla piattaforma di social networking più famosa dalle nostre parti. Google invece si accontenta di Twitter subito dopo e per ripicca.

Un po’ di mesi fa si porta a compimento l’accordo tra Microsoft e Yahoo! nel tentativo di contrastare Google. Google lancia ChromeOS come sistema operativo orientato al web entrando nel campo principale di Microsoft, dopo aver già provato a scalfire Microsoft Office con la cloud Google Apps. E, facendo un po’ di viaggio a ritroso, troviamo anche la noiosissima e onnipresente Google Toolbar che si innesta su Internet Explorer.

Se saltiamo Silverlight che tenta di togliere quote a Flash di Adobe, potremmo dire che nella lotta sul web ci sono due attore principali che ogni giorno si sfidano tra loro lanciando nuove idee e copiando le idee degli altri. Da utente del web non posso che dirmi contento per questa concorrenza che in pochi anni sta sfornando una serie di novità importanti. La lotta tra browser sta velocizzando l’adozione delle trovate del W3C (fosse per Microsoft staremmo ancora a navigare con IE6) permettendo di realizzare cose nuove con tecnologie migliori per chi le realizza e per chi ne fruisce. L’unico dubbio è che negli ultimi tempi il web si sta concentrando sempre più nelle mani di pochi soggetti. La lotta a due tra Microsoft e Google rischia di far fuori altri protagonisti del web (vedi ad esempio Yahoo! o OpenDNS) con una progressiva riduzione della biodiversità, cosa che è sempre male. E’ vero che il web rimane orizzontale e che chiunque può inventare qualcosa di nuovo, ma se i navigatori si abituano a essere coccolati dalla loro G o dalla loro M preferita, allora per gli altri sarà più dura. Vedremo 🙂

Fonte immaginefiles/files/