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Pensieri, commenti e altre robe così… però tutto molto tech'n'cool!

L'Agcom deciderà cosa lasciare online e cosa no?

Il prossimo 6 Luglio sarà una data importante. Se non cambierà nulla l’Agcom avrà facoltà di imporre sanzioni e censurare siti web che contengono materiale che si presume sia in violazione del diritto d’autore. Si potrà decidere senza esserne sicuri e si potrà decidere senza che ci sia un giudice a stabilirlo. Il desiderio di controllo della rete rischia di portarci a livelli della Cina. Continua a leggere »

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Yahoo! condannata per link pirata

Mi sono sempre chiesto come mai venivano inquisiti e condannati i motori per i torrent o i motori orientati a determinati tipi di contenuti e qual’è la notizia della giornata? Una condanna, italiana, per Yahoo. È l’inizio della fine? Continua a leggere »

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Secondo l'Asstel il Wi-Fi gratis nelle piazze è un danno alla collettività

Divertente la dichiarazione di Stefano Parisi, presidente dell’Asstel, ai microfoni di Radio24. Secondo lui l’offerta di Internet gratuito a opera di diversi comuni e provincie non è un servizio offerto ai cittadini, ma un danno inflitto alle aziende del settore. Non ha tutti i torti, ma in questo caso è bene andare oltre gli interessi commerciali.

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E se Facebook comprasse Twitter?

In queste ore circola la voce che Twitter sta sondando il mercato per valutare se esiste un possibile acquirente. Due soggetti sono particolarmente quotati in questo ruolo: Google e Facebook. Quale sarebbe lo scenario se uno di questi giganti si mangiasse l’uccellino cinguettante?

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Da Wikileaks l'evidenza dei problemi del web italiano

Wikileaks sta dando basi ufficiali a tante speculazioni che ci accompagnano da anni. Oggi si parla del mondo della comunicazione di massa in Italia. Secondo uno degli ultimi cables il Governo Berlusconi si sarebbe messo in modo per ostacolare il pluralismo e ostacolare l’informazione sul Web.

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Internet e il servizio essenziale: è ora di migliorare!

Si sta di nuovo discutendo su come dare Internet in maniera decente a tutti gli italiani.

Tutta nasce dalla nuova crociata di Wired Italia. La rivista, che leggo sempre, non è nuova a questo tipo di attività. L’anno passato si è battuta per candidare Internet per il Nobel della Pace. Sicuramente un azzardo, probabilmente una trovata di marketing, ma fino ad ora nessuno aveva azzardato la mossa. E quindi quest’anno ci riprova con un obiettivo più pratico. Continua a leggere »

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Sentenza definitiva per The Pirate Bay con traduzione del post di Brokep

Ieri è passata in po’ in sordina la sentenza di secondo grado per i responsabili di The Pirate Bay, il più famoso e chiaccherato tracker Bittorrent del mondo. Sicuramente gran parte della sua notorietà è dato dal fatto che i suoi responsabili hanno avuto sempre il gusto della sfida nei confronti delle autorità con dichiarazioni irriverenti e atteggiamenti strafottenti, ma alla fine il conto è arrivato, ed è molto molto salato. Continua a leggere »

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Finalmente avremo il Wi-Fi pubblico anche in Italia?

Per motivi abbastanza oscuri è partita da qualche settimana una campagna per la liberalizzazione del Wi-Fi sul suolo italiano.

Dopo che il Decreto Pisanu aveva stabilito nel 2005 che in nome della sicurezza e per la lotta al terrorismo era necessario identificare con una fotocopia della carta d’identità chiunque si colleghi a Internet tramite un accesso pubblico, tipicamente via Wi-Fi, adesso ci si sta muovendo decisamente in direzione opposta. Continua a leggere »

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Facebook non protegge la vostra privacy… hahaha!

Ok, ci risiamo, Facebook è di nuovo in mezzo ai casini e tutto il mondo strombazza subito contro il social network di maggior successo. Anche Webnology lo fa, because business is business! Però che sia chiaro: qui lo facciamo in maniera più geek 😀 Continua a leggere »

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Attentato a Belpietro, ancora colpa di Internet?

Ok, ci risiamo! L’avete letto ovunque: c’è stato un tentativo di andare a colpire Maurizio Belpietro direttore di Libero. In pratica la scorta ha individuato casualmente un uomo armato nel condominio in cui vive il direttore facendolo scappare. E la colpa è… di Internet!? Continua a leggere »

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